In attesa della 5a edizione del Welfare Index PMI 2020, abbiamo incontrato alcune delle realtà che si sono contraddistinte come Welfare Champion nell’edizione 2019. Intervista a Lara Martini, HR Development Manager di Welcome Italia, società italiana specializzata nell’offerta di servizi integrati di telecomunicazione e cloud computing
La vostra realtà imprenditoriale in che modo investe sui propri Dipendenti (benefit, assistenza, smartworking)?
La cosa che ci interessa di più è avere Clienti e Dipendenti felici. Ci prendiamo cura delle Persone dal momento in cui entrano in azienda e vogliamo accompagnarle in un processo di crescita che prosegue per tutta la loro vita lavorativa. Tutti i Dipendenti di Welcome Italia hanno contratti a tempo indeterminato. Una scelta su cui puntiamo perché dà sicurezza alle Persone, permette di investire sulla formazione continua e rassicura i Clienti che sanno di poter contare sull’assistenza di interlocutori preparati e attenti alle loro esigenze.
Crediamo che lo sviluppo delle Persone abbia effetti positivi anche per l’azienda e sosteniamo chi esprime il desiderio di ampliare il proprio bagaglio culturale: affiancato alla formazione strutturata prevista per ciascun Reparto, abbiamo stanziato un fondo illimitato per il finanziamento di corsi, anche non strettamente collegati all’ambito lavorativo, che ciascun Collega può richiedere. Con il fondo è possibile finanziare anche percorsi di counseling o di coaching, sedute di psicoterapia per i Dipendenti e per i loro familiari oltre che l’acquisto di libri di testo (personali o messi a disposizione di tutti nella biblioteca aziendale). Al fondo si accede attraverso la super valutazione dei permessi: ogni 300 euro spesi per finanziare i costi del corso e di trasferta, vengono scalate 8 ore di permesso. Il contributo chiesto ai Colleghi è minimo e palesa il loro ingaggio e la loro motivazione. La formazione è così importante per la crescita aziendale che chiediamo a tutti i Responsabili di organizzare il lavoro del proprio Reparto in modo da permettere alle Persone di studiare almeno due ore a settimana durante l’orario di lavoro.
Ci prendiamo cura anche del comfort e della salute delle Persone.
Per tutti i Dipendenti abbiamo messo a disposizione sedie ergonomiche Herman Miller (le stesse che il presidente statunitense Barack Obama utilizzava per i meeting alla Casa Bianca) e, nella sede di Pisa, abbiamo postazioni regolabili in altezza per chi desidera lavorare in piedi (un toccasana, come confermano i medici, per chi svolge un lavoro sedentario).
L’azienda ha definito un sistema premiante che arriva fino a due mensilità extra legate al raggiungimento di obiettivi aziendali e ad altri, stabiliti insieme ai Manager, legati alla crescita personale. Ogni sei mesi ciascun Manager incontra i propri Collaboratori per restituire loro un feedback strutturato e legato al lavoro svolto nei mesi precedenti.
Alcuni benefit aziendali puntano a sostenere il reddito di chi lavora lontano da casa con rimborsi chilometrici e buoni pasto. Il Km12, ad esempio, prevede un rimborso di 0,15 euro lordi per ogni Km percorso (oltre il dodicesimo) per il tragitto casa-lavoro, la Trasferta sede invece prevede la restituzione di 20,00 euro nette a chi, a seguito di una richiesta del Manager, si deve spostare tra le due sedi di Pisa e Massarosa (LU).
Ci impegniamo per favorire il work-life balance e permettiamo, a chi lo desidera, di dedicarsi alla famiglia e gestire autonomamente i propri impegni personali nel modo che ritiene più opportuno: gran parte delle Persone, in accordo con il proprio Responsabile e nel rispetto degli impegni professionali, può usufruire di un orario flessibile e lavorare da casa.
Chi lavora a contatto con il Cliente, e ha più vincoli dal punto di vista dell’orario, può scambiare il proprio turno con i Colleghi senza chiedere il permesso al proprio Responsabile, ma semplicemente comunicando la modifica. Questo è reso possibile grazie a un’accurata organizzazione dei Reparti basata sulla massima diffusione delle competenze e sulla perfetta interscambiabilità delle Persone.
Tutti i Dipendenti hanno anche a disposizione gratuitamente una SIM con chiamate illimitate e traffico dati oltre che la connettività gratuita di Welcome Italia per uso domestico con 2 canali telefonici.
Quanto ha inciso per voi il riconoscimento da parte del Welfare Index PMI e quanto è importante per la vostra reputazione aziendale?
Ricevere un premio per il Welfare riconosce il valore delle politiche aziendali, a favore delle Persone, che abbiamo implementato. Partecipare a questo evento è stato un grande onore perché ha confermato che abbiamo scelto la strada giusta per rendere felice chi lavora ogni giorno con noi.
Ultimamente si parla molto di community relation, ovvero l’interesse verso l’ambiente di riferimento nel quale lavora l’individuo e il tessuto relazionale da potervi costruire al suo interno. Attraverso quali strumenti ascoltate le comunità (Dipendenti, realtà associative, enti) che vi gravita attorno?
Puntiamo molto sull’ascolto delle Persone e sulla valorizzazione delle loro idee. Il primo esempio che mi viene in mente è la realizzazione della nuova sede di Massarosa, un investimento importante che migliorerà i servizi offerti ai Clienti ma avrà anche notevoli riflessi occupazionali ed economici sul territorio. A “guidare” il progetto saranno i Dipendenti: chi meglio di loro sa cosa serve per creare un ambiente di lavoro ideale? Per questo abbiamo scelto di ricorrere alla progettazione partecipata e chiesto ai nostri Colleghi di fare le loro proposte per rendere ancora più confortevole la sede.
L’iniziativa ha avuto un successo notevole e così la nuova sede sarà una casa “cucita” sulle esigenze delle meravigliose Persone che ogni giorno si prendono cura dei nostri Clienti. Il progetto partecipato per la sede riprende lo spirito di “Porte Aperte”, l’iniziativa che permette a tutti di chiedere un appuntamento per proporre idee di miglioramento del lavoro e dei servizi.
Ogni sei mesi partecipiamo all’indagine guidata dal Great Place to Work Institute volta a misurare il clima aziendale. Le risposte vengono poi utilizzate per realizzare miglioramenti concreti. Siamo felici che anche quest’anno le opinioni espresse dai Colleghi ci abbiano permesso di ottenere la certificazione di Best Workplaces italiana, con livelli di apprezzamento in forte crescita in tutte le dimensioni oggetto di indagine.
Collaboriamo con le associazioni di categoria e usufruiamo dei servizi che ci mettono a disposizione. Così creiamo un network virtuoso sul territorio e per i Colleghi. Ad esempio, grazie alla collaborazione con l’Associazione Industriali, abbiamo attivato la detassazione Irperf al 10% sui premi annuali riconosciuti ai Dipendenti.
Per i vostri piani di welfare, vi appoggiate a un provider e/o a realtà associative di categoria? In base a quali fattori li scegliete?
Al momento non abbiamo una piattaforma per lo sviluppo del welfare ma, vista la continua crescita della nostra azienda, stiamo valutando l’idea di entrare in contatto con i migliori player del settore.
Lucia Medri
Il coaching per il benessere aziendale
Marzo 22, 2024