Fit And Go rilancia la sua formula in Campania e aumenta al Sud le strutture dedicate al benessere. Dopo la pandemia e la scelta di molte aziende di proseguire lo smart working, gli italiani sembrano preferire le palestre vicino casa ai colossi del fitness
Lo scenario palestre in Italia è composto per la maggioranza (59%) da piccoli club indipendenti, mentre il 12% appartiene a catene e quasi il 3% al franchising. Il restante 28% è formato da piccoli studi dove si praticano attività specifiche come lo yoga, il pilates o le sedute di personal training. L’industria del fitness, dunque, è in prevalenza a carattere individuale, legata all’iniziativa del singolo o, comunque, composta da piccole realtà, anche se recentemente le multinazionali stanno tentando la conquista della nostra penisola. Gli italiani amano il fitness. Oltre 5,5 milioni di nostri connazionali sono iscritti in palestra, tanto che il giro di affari intorno a questo sport ruota sui 2,3 miliardi di euro di fatturato annuo. Si può parlare di una vera e propria industria del fitness, stando all’indagine condotta dall’International Fitness Observatory che, anche se messa a dura prova dall’emergenza Coronavirus, ha retto l’urto.
L’Italia, su scala regionale, appare composita e variegata, non solo negli stili di vita, ma anche nell’abitudine a svolgere attività sportiva: se oltre il 51% degli abitanti del Trentino Alto Adige pratica abitualmente uno sport e, sempre sopra il 40%, troviamo anche Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, nel Meridione la situazione è decisamente diversa e “gli sportivi “sono appena il 26,3% della popolazione. Una differenza che si registra già nella scuola, visto che in Calabria e Campania meno del 30% degli istituti scolastici è dotato di palestra o piscina. Una carenza grave che si affianca a un altro dato, cioè l’esiguo numero, meno del 40%, di minori che fa sport con continuità in entrambe queste regioni.
Fit And Go, che può vantare l’apertura progressiva di oltre 80 centri in tutta Italia, ha scelto infatti il Sud e in particolare la Campania per esportare il suo format di successo di allenamento veloce, personalizzato e del tutto innovativo. Sono 9 i centri che Fit And Go ha avviato in diverse città della Campania e a conferma del successo di questo format anche post-pandemia, sono in programma due nuove aperture a Marano di Napoli e Nola. “Abbiamo scelto di investire sulla formula innovativa di Fit And Go, visto il successo che sta avendo negli altri centri della Campania, dove c’è una carenza di strutture dedicate al fitness” dichiara Stefania Pezzuto che con altre due socie ha aperto il suo centro Fit And Go a Marano di Napoli Ed infatti la formula è vincente, come testimoniano i numeri, visto che da settembre 2021 a gennaio 2022, i clienti di Fit And Go sono aumentati mese dopo mese e ora siamo a 5 mila adesioni. Importante anche il fatturato in Campania che ha raggiunto i 600 mila euro nei mesi presi in esame. Il trend positivo conferma che la domanda di sport e fitness è forte anche nelle regioni del Sud e che va incrementata a tutti i livelli l’offerta di strutture sportive.
“Per invertire tale tendenza, che può comportare rischi come obesità e sovrappeso, è necessario un investimento economico sia a livello pubblico-istituzionale che privato-imprenditoriale” dichiara Marco Campagnano, CEO di Fit And Go, azienda leader nel fast fitness, che raccoglie la scommessa puntando sulla tecnologia e su metodi di allenamento innovativi per garantire un miglioramento dell’apparato muscolare con sessioni di allenamento di appena 20 minuti a settimana. “La nostra mission è quella di fornire una soluzione smart a chi rinuncia all’allenamento per pigrizia o per scarsità di tempo libero, siamo molto contenti che al Sud, in particolare in Campania, le nostre piccole strutture siano così apprezzate sia dagli sportivi che dai neofiti e le persone inattive da tempo”
Il coaching per il benessere aziendale
Marzo 22, 2024